Me lo chiedo ogni minuto quando penso al mio lavoro, alla scrittura, ai quadri, alle idee, all'intrecciarsi di temi, di esperienze, di voci, tutto questo intreccio..gli farà bene?
E' questo un passo a due, voce privata, diario?
E' per caso uno stare avvolti e piangere qualche lacrima sulle spalle del computer di fronte?
la domanda è non avendo niente da dire non sarà meglio farlo in silenzio?
la domanda è chi vuole sapere dove intenda svegliarmi domani?
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