martedì 28 gennaio 2014

Un viaggio atteso

a te, Dacia: Il viaggio assomiglia anche, nel suo scorrere, alla narrazione.
In effetti ogni narrazione attinge a quel nucleo profondo che è il movimento dell'essere umano per raggiungere una terra, una casa, un traguardo.
Il viaggiatore racconta a se stesso prima di tutto e poi agli altri le tappe del suo itinerario.
Ci rimugina sopra, le riunisce e stende come una carta davanti a sé, la carta delle sue esperienze.
Per ritrovare poi, in letti estranei e lontani, la nostalgia del ritorno.
Per ricominciare, ogni volta che una storia è conclusa, con un'altra storia.
La storia del lungo e tortuoso andare verso la morte.
Dacia Maraini - le seduzioni dell'altrove.
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Il tema del viaggio è il tema, forse avrei dovuto fare un'altra vita, un altro mestiere, un'altra ordinata disposizione: con taccuini. L'importante che io senta ancora la spinta a raccontare. Ad andare.
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Taccuino- da vocabolario etimologico
dall'arabo taquim ordinata disposizione (da ebr.  thacham numerare, disporre e tochen somma numero). libretto di note ed istruzioni.
Libretto per note ma in origine calendario, almanacco.

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