sabato 11 gennaio 2014

Scendere tutta

ieri il mio sabotatore di fiducia, mio figlio, mi ha chiesto:
come va mamma?
e quando mai lo fa?
e che è successo?
è successo  che ho le mani ingombre di cose, l'ho sognato anche.
e mentre cercavo di portare tutto
mi cadevano gli oggetti dalle mani
ed io mi innervosivo e pensavo
non arriverò mai.
e mi infilavo in un posto che era previsto fosse un ingresso per dove dovevo andare invece era una piscina, una funicolare e gli oggetti mi cadevano di mano
ed io volevo andare
volevo scendere.
Un tizio mi dice non preoccuparti tra poco si parte...
io immaginavo questo blocco dove mi trovavo, scendere tutto.
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alla fine mi chiedo di chi sono state le felicità, di chi i dolori, di chi i figli
di chi le scritture, il cane, le piante, il giardino, il divano rosso, il dipinto sul muro
di chi i viaggi, di chi i sospiri, di chi i pianti. e...
posso sopportare
solo poche cose
nel duro
nel muto
nel sordo
dello stomaco
oppure
sopportare tutto
china
a seminare
a piantare
dissodare
o ancora
ripulire il campo
dalle erbe selvatiche,
ove mai questo fosse il mio scopo.
no le erbe selvatiche, no!
che sono queste il mio unico vero sabotaggio.
--
sabotaggio
dal francese: [sabotage], dal verbo [saboter] sabotare, ma che anticamente significava urtare, da [sabot] zoccoli, usati per rompere e bloccare i macchinari nelle proteste durante la rivoluzione industriale.

(...) gli operai che vissero la rivoluzione industriale calzavano zoccoli; sappiamo che il confronto fra il lavoro autentico ma lento dell'uomo e quello rapidissimo ma alienante e spersonalizzato della macchina divenne subito un conflitto aperto - la via dei diritti del lavoratore.
Fra i licenziati per la nuova efficienza degli apparati meccanici e gli sfruttati e gli oppressi dai padroni, nacque il sabotaggio - l'atto istintivo e disperato di chi cerca uno strumento di difesa addosso a sé, levandosi una scarpa, una scarpa scomoda e rozza ma dura e forte con cui schiantare e bloccare quelle macchine - il cui impiego stava offendendo la dignità umana.

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