mercoledì 3 agosto 2011

Stretta

Venne, venne.
Venne una parola, venne,
venne attraverso la notte,
voleva luccicare, luccicare.
P. Celan
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E' oscena!
La vita...
sono d'accordo...ma che ce ne facciamo di questo pensiero?
Di tutto questo guardare.
Ce l'abbiamo un sogno?
Non uno veloce, non potente - sogno piccolo piccolo - di bambini.
Forse l'unico sogno - luce invisibile - protetto dal cuore - sotto una capannuccia di lenzuola.
Quello!
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Ho amici ballerini che si parlano da lontano, da tanti posti del mondo - ognuno di loro è un luogo inconoscibile, eppure è cuore - lingua compassionevole - lingua umana dell'abbandono - soffio di vento che sbandiera la tenda antica.
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Ziodà non ti dispiacerai se ti cito:-)

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