Oggi ho incontrato quello dello studio del nonno, quello che si beve la ndrangheta.
A mamma dici bene che non ti ho capito.
Quello...eeee quello che chiede i soldi al nonno... per andare al bar a bersi la ndrangheta..
Ma.. la droga forse, cosa t'ha detto il nonno?
Siiii la droga, ma al nonno l'altra volta gli ha detto che andava all'ASIA, per curarsi..
ahhhhh, allora....
--
sarà sicuro farli uscire da soli, nonno e bambino?
lunedì 28 febbraio 2011
giovedì 24 febbraio 2011
Conchiglia
Ho incontrato tre cuori, uno passionale, uno eccellente ed uno impercettibile
le parole - sane e naturali, chiamano l'impercettibile - danno il gusto ed il desiderio del mare.
è vicino è respiro, pulsa.
non stringe non costa,
è ritmo, suona.
le parole - sane e naturali, chiamano l'impercettibile - danno il gusto ed il desiderio del mare.
è vicino è respiro, pulsa.
non stringe non costa,
è ritmo, suona.
mercoledì 23 febbraio 2011
domenica 20 febbraio 2011
Tradotte
In questa notte d’autunno
sono pieno delle tue parole
parole eterne come il tempo
come la materia
parole pesanti come la mano
scintillanti come le stelle.
Dalla tua testa dalla tua carne
dal tuo cuore
mi sono giunte le tue parole
le tue parole cariche di te
le tue parole, madre
le tue parole, amore
le tue parole, amica
Erano tristi, amare
erano allegre, piene di speranza
erano coraggiose, eroiche
le tue parole
erano uomini.
Nazim Hikmet
--
La tua parola non declini stancamente il nome - raggrumi il senso.
--
Io sono metà
sono pieno delle tue parole
parole eterne come il tempo
come la materia
parole pesanti come la mano
scintillanti come le stelle.
Dalla tua testa dalla tua carne
dal tuo cuore
mi sono giunte le tue parole
le tue parole cariche di te
le tue parole, madre
le tue parole, amore
le tue parole, amica
Erano tristi, amare
erano allegre, piene di speranza
erano coraggiose, eroiche
le tue parole
erano uomini.
Nazim Hikmet
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La tua parola non declini stancamente il nome - raggrumi il senso.
--
Io sono metà
giovedì 17 febbraio 2011
Apocalittico....eccheeeessaràmmmaiiiii????
"Con i tuoi splendidi gioielli d'oro e d'argento, che io ti avevo dati, facesti immagini umane e te ne servisti per peccare. (Ezechiele 16:17)
--
certo io lo so che si parla d'Israele, ma i paragoni con i costumi femminili, la loro inadeguatezza, l'incapacità di saper riconoscere i doni, l'allargare la gambe per ogni passante.. e soprattutto le punizioni conseguenti, danno da pensare e - bada bene - le punizioni sono solo per te, non anche per quelli che hai amato e con cui sei stata compiacente.. e come dice Lello Arena: e venga la fine del mondo in 80 giorni!
--
Perciò, o prostituta, ascolta la parola del Signore. Così dice il Signore Dio: Per le tue ricchezze sperperate, per la tua nudità scoperta nelle prostituzioni con i tuoi amanti e con tutti i tuoi idoli abominevoli, per il sangue dei tuoi figli che hai offerto a loro, ecco, io adunerò da ogni parte tutti i tuoi amanti con i quali sei stata compiacente, coloro che hai amati insieme con coloro che hai odiati, e scoprirò di fronte a loro la tua nudità perché essi la vedano tutta. Ti infliggerò la condanna delle adultere e delle sanguinarie e riverserò su di te furore e gelosia.
--
pazzo il mondo
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certo io lo so che si parla d'Israele, ma i paragoni con i costumi femminili, la loro inadeguatezza, l'incapacità di saper riconoscere i doni, l'allargare la gambe per ogni passante.. e soprattutto le punizioni conseguenti, danno da pensare e - bada bene - le punizioni sono solo per te, non anche per quelli che hai amato e con cui sei stata compiacente.. e come dice Lello Arena: e venga la fine del mondo in 80 giorni!
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Perciò, o prostituta, ascolta la parola del Signore. Così dice il Signore Dio: Per le tue ricchezze sperperate, per la tua nudità scoperta nelle prostituzioni con i tuoi amanti e con tutti i tuoi idoli abominevoli, per il sangue dei tuoi figli che hai offerto a loro, ecco, io adunerò da ogni parte tutti i tuoi amanti con i quali sei stata compiacente, coloro che hai amati insieme con coloro che hai odiati, e scoprirò di fronte a loro la tua nudità perché essi la vedano tutta. Ti infliggerò la condanna delle adultere e delle sanguinarie e riverserò su di te furore e gelosia.
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pazzo il mondo
martedì 15 febbraio 2011
Trame
Traduco - chiamo all'incontro.
Il codice è la trama, intreccio dei fili che la compongono, l'uno ad uno - ostico - che so riconoscere con ostinazione, anche quando tradito, offuscato, ripudiato.
Ho imparato tardi a dire: "io" perchè a lungo e, naturalmente, sono stata: "noi".
Mi guida la potenza emozionale: il passare attraverso che sin da piccola ho imparato a guardare.
Ora, non senza fatica, ho il filo di Arianna in mano.
Se il femminile ha perso la forza, quella del misterioso, vestendo panni muscolosi, la potenza delle storie ci salverà. Le storie comuni raccontate da voci comuni, a molte mani.
Il codice è la trama, intreccio dei fili che la compongono, l'uno ad uno - ostico - che so riconoscere con ostinazione, anche quando tradito, offuscato, ripudiato.
Ho imparato tardi a dire: "io" perchè a lungo e, naturalmente, sono stata: "noi".
Mi guida la potenza emozionale: il passare attraverso che sin da piccola ho imparato a guardare.
Ora, non senza fatica, ho il filo di Arianna in mano.
Se il femminile ha perso la forza, quella del misterioso, vestendo panni muscolosi, la potenza delle storie ci salverà. Le storie comuni raccontate da voci comuni, a molte mani.
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"La consapevolezza narrativa tesse le trame d’appoggio che sostengono allo sguardo e alla significazione dell’esistenza. E’come se le storie di tutte queste vite si sedimentassero e creassero una familiarità con le tele dei racconti trasformandosi in contenitori caldi in grado di organizzare, interpretare, gli eventi dei giorni in vera e propria esperienza trattenibile e tramandabile."
domenica 13 febbraio 2011
Nei nostri playback ci mettiamo l'anima
La mentalità sessista appartiene sempre ad altri...
miiiica a noi - amici e compagni femministi - piacciono questi modelli naturali, naturali
..dalla gheisha a..
--
non mi chiedermi - Paola Cortellesi
--
le donne reali non corrispondono agli ideali di nessuno - Luisa Muraro
miiiica a noi - amici e compagni femministi - piacciono questi modelli naturali, naturali
..dalla gheisha a..
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non mi chiedermi - Paola Cortellesi
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le donne reali non corrispondono agli ideali di nessuno - Luisa Muraro
Facile facile
Siamo l’anima del mondo – la carne – il sommovimento
E voi avete l’ardire di scrivere le regole – le filosofie.
Non cogliete la scintilla. Non il respiro profondo?
--
pare di no.. siamo ai partigiani sanculotti!
E voi avete l’ardire di scrivere le regole – le filosofie.
Non cogliete la scintilla. Non il respiro profondo?
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pare di no.. siamo ai partigiani sanculotti!
venerdì 11 febbraio 2011
Bambulè
Michela, così si chiamava...era la mia bambola.
Me la ricordo bionda, consunta dai baci, con un disco nella pancia: mamma mammina, nghè nghè, nghè, nghè..
Michela è finita giù nel cortile.
Buttala!
No, a me piace....
Ma è rotta e sporca!
A me piace! Hei è mia, mi fa compagnia, la amo.
La butto io, allora!
Sono scesa, piangendo, e lei stava lì, per terra.
Rovinata.
--
Mi mettevano le scarpe nuove, di vernice felice - me le metto subito...
No!
Si - e vado a giocare. Al cantiere, cado nella vasca.
E' calce viva, mamma, posso morire!!!!!
Hai perso la scarpa!
Io mi abbracciavo a Michela e mi chiedevo perchè fossi così sanguinaria, così torturatrice di lucertole, così curatrice di cani, così libera, così... e non avessi un posto dove stare.
--
Certi abbracci mancano e mancheranno per sempre.. è male desiderare di essere abbracciati da quelli che amiamo e che ci amano ma che per qualche motivo temono la nostra natura. Perchè siamo come siamo.
Me la ricordo bionda, consunta dai baci, con un disco nella pancia: mamma mammina, nghè nghè, nghè, nghè..
Michela è finita giù nel cortile.
Buttala!
No, a me piace....
Ma è rotta e sporca!
A me piace! Hei è mia, mi fa compagnia, la amo.
La butto io, allora!
Sono scesa, piangendo, e lei stava lì, per terra.
Rovinata.
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Mi mettevano le scarpe nuove, di vernice felice - me le metto subito...
No!
Si - e vado a giocare. Al cantiere, cado nella vasca.
E' calce viva, mamma, posso morire!!!!!
Hai perso la scarpa!
Io mi abbracciavo a Michela e mi chiedevo perchè fossi così sanguinaria, così torturatrice di lucertole, così curatrice di cani, così libera, così... e non avessi un posto dove stare.
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Certi abbracci mancano e mancheranno per sempre.. è male desiderare di essere abbracciati da quelli che amiamo e che ci amano ma che per qualche motivo temono la nostra natura. Perchè siamo come siamo.
giovedì 10 febbraio 2011
Strappa il sorriso
Buongiorno signoraaa, s'accomodi
grazie,
allora....
Ahia!
Ehhh, signora, si fà così...
a mamma, ma la spazzola va passata con delicatezza
e lei che ne vuole sapere? Sono io il parrucchiere.
Ahia, guarda che non gioco più!
Evvabbèèèèè, signora proprio perchè è una nobildonna le faccio la ceretta!
grazie,
allora....
Ahia!
Ehhh, signora, si fà così...
a mamma, ma la spazzola va passata con delicatezza
e lei che ne vuole sapere? Sono io il parrucchiere.
Ahia, guarda che non gioco più!
Evvabbèèèèè, signora proprio perchè è una nobildonna le faccio la ceretta!
martedì 8 febbraio 2011
Conca va
Per abitudine, cultura e cecità usiamo conchiglie come strumenti, armi, soldi, decorazione.
--
Umori, sudori.
Tutto è intriso, trasuda di immobile, si sgretola con regolarità e rumore, e crolli di calcinacci.
E lo posso anche sopportare.
Ma la tristezza no, perchè il mio cuore mi ha data già per morta ed ha chiesto ai medici: datemi una certezza.
Non me la posso permettere, perchè quando l'ho vista in faccia ho pensato: ora che sono morta come vivo?
--
Sono.
Sono tutte loro.
Vado col passo incerto e con quello certo.
E l'occhio mi si ferma, da dietro alla finestra, là, dove deve.
--
Umori, sudori.
Tutto è intriso, trasuda di immobile, si sgretola con regolarità e rumore, e crolli di calcinacci.
E lo posso anche sopportare.
Ma la tristezza no, perchè il mio cuore mi ha data già per morta ed ha chiesto ai medici: datemi una certezza.
Non me la posso permettere, perchè quando l'ho vista in faccia ho pensato: ora che sono morta come vivo?
--
Sono.
Sono tutte loro.
Vado col passo incerto e con quello certo.
E l'occhio mi si ferma, da dietro alla finestra, là, dove deve.
lunedì 7 febbraio 2011
Jules Verne
Nuovamente sogni.
Sogni splendenti, sogni luminosi, sogni sottomarini. Sogni delle mani.
Bene, c'è un ragazzo. La sua mano destra, ossuta, è enorme.
Aggancia la donna scheletro. L'amo si tira le ossa.
--
Isola - delfini che parlano - versi rumorosi - in piedi sulla pinna- l'uno di fronte all'altro.
Chiamo con forza: Grazia vieni a vedere!
E poi una porta - per avere accesso devo essere presa per mano.
Un uomo, sorridente, lo fa.
Gli costa il pianto.
Ma ora anch'io so prendere per mano e non mi fa piangere.
Ecco il mio dono: traduco il coraggio.
Sogni splendenti, sogni luminosi, sogni sottomarini. Sogni delle mani.
Bene, c'è un ragazzo. La sua mano destra, ossuta, è enorme.
Aggancia la donna scheletro. L'amo si tira le ossa.
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Isola - delfini che parlano - versi rumorosi - in piedi sulla pinna- l'uno di fronte all'altro.
Chiamo con forza: Grazia vieni a vedere!
E poi una porta - per avere accesso devo essere presa per mano.
Un uomo, sorridente, lo fa.
Gli costa il pianto.
Ma ora anch'io so prendere per mano e non mi fa piangere.
Ecco il mio dono: traduco il coraggio.
Alfabeti
parabola
.-. .. -.-. . ...- --- . - .-. .- ... -- . - - ---
.--. .- ... ... --- . -.-. .... .. ..- -.. ---
conchiglia
))) e (((
)( e ()
oroscopo
influenzata dall'uso sciatto delle parole.
A me, che sono così appropriata e così imprecisa?
.-. .. -.-. . ...- --- . - .-. .- ... -- . - - ---
.--. .- ... ... --- . -.-. .... .. ..- -.. ---
conchiglia
))) e (((
)( e ()
oroscopo
influenzata dall'uso sciatto delle parole.
A me, che sono così appropriata e così imprecisa?
venerdì 4 febbraio 2011
Nature
se devo comunicare, luccico.
--
patios de los amores
Sentada num camarim
vejo a minha história a passar por mim,
sentada num camarim,
perdidos na memória uns lábios de carmim...
A todos pensei amar,
ai de cada um, ai de cada qual,
mas nenhum me soube dar
esse verbo amar, que faz tanto mal!
E quando estava a passar
a marcha popular, ao pé da tua porta
fui teus olhos encontrar,
perdi-me nesse olhar e...caí como morta!
Ai meu Deus, que desvario,
ai andar ao frio, ai perder o sono!
Oh Maria, que fastio, andei fio a pavío
e o homem já tem dono!...
--
patios de los amores
Sentada num camarim
vejo a minha história a passar por mim,
sentada num camarim,
perdidos na memória uns lábios de carmim...
A todos pensei amar,
ai de cada um, ai de cada qual,
mas nenhum me soube dar
esse verbo amar, que faz tanto mal!
E quando estava a passar
a marcha popular, ao pé da tua porta
fui teus olhos encontrar,
perdi-me nesse olhar e...caí como morta!
Ai meu Deus, que desvario,
ai andar ao frio, ai perder o sono!
Oh Maria, que fastio, andei fio a pavío
e o homem já tem dono!...
giovedì 3 febbraio 2011
Sacrocuore
Sono loro che dicono la lingua silenziosa del cuore - nell'atto più duro.
La lingua straniera della pietà, dell'orrore di stare fermi vicino a.
Più immobili dell'immobile.
E così, correndo senza scopo e bisbigliando compiti, le sorelle, parlano l'umano del corpo che si veste, e si sveste, col suo tempo, col suo ritmo.
E che si prepara ad affrontare la morte con birilli e palle e crocifissi. giocoleria.
--
sulla trilogia degli occhiali di Emma Dante
La lingua straniera della pietà, dell'orrore di stare fermi vicino a.
Più immobili dell'immobile.
E così, correndo senza scopo e bisbigliando compiti, le sorelle, parlano l'umano del corpo che si veste, e si sveste, col suo tempo, col suo ritmo.
E che si prepara ad affrontare la morte con birilli e palle e crocifissi. giocoleria.
--
sulla trilogia degli occhiali di Emma Dante
Occhiali sul naso...
Fai disvelamento al mondo, via il velo pietoso. perchè?
La malattia che non possiamo mai curare ci vomita addosso. Esibisce nature che facciamo finta di non guardare.
Suore, madri, sorelle, maestre - accompagniamo quella umanità spolpata, disumana, pronta alla morte.
E' il compito a cui ci prepariamo per tutta la vita.
Arriviamo fatte a questo.
Stiamo al mondo in questa materia.
E' per questo che siamo luna e mistero.
Altrimenti? che siamo?
--
non so se si capisce che sono incazzata!
--
sulla trilogia degli occhiali di Emma Dante
La malattia che non possiamo mai curare ci vomita addosso. Esibisce nature che facciamo finta di non guardare.
Suore, madri, sorelle, maestre - accompagniamo quella umanità spolpata, disumana, pronta alla morte.
E' il compito a cui ci prepariamo per tutta la vita.
Arriviamo fatte a questo.
Stiamo al mondo in questa materia.
E' per questo che siamo luna e mistero.
Altrimenti? che siamo?
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non so se si capisce che sono incazzata!
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sulla trilogia degli occhiali di Emma Dante
Mi senti da lì?
Emma, la bellezza.
In quella sconclusionata maschera del tempo che trema e fa tremare
i polsi hanno tremato, le vene pure, lei vestita da sposa tremava - storta.
La scimmia nuda di fronte.
Non due ma uno..per condizione.
E..dov'era la poesia?
Dimmelo che sono Linneo e sono Darwin e sono Lorenz e so guardare la scimmia.
E so la poesia.
Quella, dov'era?
--
cosa sono le nuvole
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sulla trilogia degli occhiali di Emma Dante
In quella sconclusionata maschera del tempo che trema e fa tremare
i polsi hanno tremato, le vene pure, lei vestita da sposa tremava - storta.
La scimmia nuda di fronte.
Non due ma uno..per condizione.
E..dov'era la poesia?
Dimmelo che sono Linneo e sono Darwin e sono Lorenz e so guardare la scimmia.
E so la poesia.
Quella, dov'era?
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cosa sono le nuvole
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sulla trilogia degli occhiali di Emma Dante
mercoledì 2 febbraio 2011
Irricevibile!!!
Emma, i tuoi occhiali, li rispedisco al mittente, naturalismo e crudezze. A che serve questo sguardo? Mi tengo quel pezzo di cielo, a prua, davanti al mare, poi, mi faccio per differenza.
--
Aprire gli occhi per lo stupore per la prima o per l'ultima volta, davanti alla stessa scena
--
because the night
Suzanne
--
davvero non lo sai? davvero non sai che nell'acqua si vede la persona che si ama?
non ho visto niente, aspetta, ti ho visto, ti ho visto ce l'ho fatta a vederti!
Atalante J. Vigo
--
sulla trilogia degli occhiali di Emma Dante
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Aprire gli occhi per lo stupore per la prima o per l'ultima volta, davanti alla stessa scena
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because the night
Suzanne
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davvero non lo sai? davvero non sai che nell'acqua si vede la persona che si ama?
non ho visto niente, aspetta, ti ho visto, ti ho visto ce l'ho fatta a vederti!
Atalante J. Vigo
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sulla trilogia degli occhiali di Emma Dante
martedì 1 febbraio 2011
E Suzanne regge lo specchio
Quante vite possiamo vivere?
Almeno una, per favore
--
(...) la bellezza che mi accompagna per Praga anche ora,
perché la testolina della bella ragazza
che in un occhio ha incastonato un bottoncino metallico,
un bottoncino metallico azzurro conficcato nell'occhio dell'immaginazione
illumina sempre la mia strada attraverso il mondo.
Bouhumil Hrabal, Le nozze in casa
Almeno una, per favore
--
(...) la bellezza che mi accompagna per Praga anche ora,
perché la testolina della bella ragazza
che in un occhio ha incastonato un bottoncino metallico,
un bottoncino metallico azzurro conficcato nell'occhio dell'immaginazione
illumina sempre la mia strada attraverso il mondo.
Bouhumil Hrabal, Le nozze in casa
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