Il mio sogno mi vede, bambina, sulle sponde del lago, a far parte della comunità.
Inquieta.
Attratta e respinta dal mondo.
Porto con me il ramo spinoso, senza fiore.
Devo nasconderlo perchè non potrei averlo.
Loro sanno.
Fuggire...portarlo in salvo.
E così, a lungo, fuggo, affrontando pericoli, col coraggio che prendo dal ramo.
Devo salvare quest'ultimo pezzo spinoso - quest'ultimo inquieto modo di stare al mondo - ad ogni costo.
Perchè non saprei vivere altrimenti.
Io non so vivere come loro.
Consegno - il testimone- a lei - immersa fino allo spasimo, spinta nella tensione espressiva.
Siamo salve, entrambe, riposo, sfinita dallo sforzo.
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