martedì 30 maggio 2017

Tassonomia del nido 2









Narrazioni,
bivacchi,
indugi
che non tollero più,
droga da bimbi che rifiuto,
voglio una droga più forte,
voglio la muta bevanda
di uno sguardo che intende chi sono –
un nido sconosciuto
introvabile dalla morte
A. M. Carpi
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- Agata?
- Ogni tanto incontro scritture folgoranti. Se fossi un'altra alzerei il cappello con un gesto elegante, cortese, e passerei oltre. Dritto. Puntando lo sguardo in avanti sulla strada, la mia. Uno sguardo alla Mastroianni, ironico, gentile e distaccato. Se fossi...ma non sono. Per questo mi fermo e la guardo.
Un nido, dice
sconosciuto, nomina
introvabile dalla morte, desidera.
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Tassonomia del nido


lunedì 29 maggio 2017

Chastity end sacrifice


    Qual è l'essenza del femminino? Forse la diversità e non la perfezione, e poi siamo in evoluzione, stiamo andando, anche se non sappiamo dove. I. Rossellini

domenica 28 maggio 2017

Esalare

So l'odore di un corpo
appena uscito dal mio
sapeva di sangue e salmastro
So l'odore della morte
So la coda della lucertola
che prendo in mano
con occhi da studioso
dopo averla staccata
in un pomeriggio d'agosto
quando avevo sette anni
So la distanza
so la potenza
so la distrazione
so la volgarità
so che rubare le parole
puzza
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- Agata?
- Spesso mi sono imbattuta nella pienezza del sé senza averlo consultato.
---
letture consigliate: Questa è l'acqua - D. F. Wallace
(...)
Se siete automaticamente sicuri di sapere cos'è la realtà, e state operando sulla base della vostra configurazione di base, allora voi, come me, probabilmente non avrete voglia di considerare possibilità che non siano fastidiose e deprimenti. Ma se imparate realmente a concentrarvi, allora saprete che ci sono altre opzioni possibili. Avrete il potere di vivere una lenta, calda, affollata esperienza da inferno del consumatore, e renderla non soltanto significativa, ma anche sacra, ispirata dalle stesse forze che formano le stelle: amore, amicizia, la mistica unità di tutte le cose fuse insieme. Non che la roba mistica sia necessariamente vera. La sola cosa che è Vera con la V maiuscola è che sta a voi decidere di vederlo o meno.
Questa, credo, sia la libertà data da una vera educazione, di poter imparare ad essere “ben adattati”. Voi potrete decidere con coscienza che cosa ha significato e che cosa non lo ha. Potrete scegliere in cosa volete credere. Ed ecco un’altra cosa che può sembrare strana, ma che è vera: nella trincea quotidiana in cui si svolge l’esistenza degli adulti non c’è posto per una cosa come l’ateismo. Non è possibile non adorare qualche cosa. Tutti credono. La sola scelta che abbiamo è su che cosa adorare. E forse la più convincente ragione per scegliere qualche sorta di dio o una cosa di tipo spirituale da adorare – sia essa Gesù Cristo o Allah, sia che abbiate fede in Geova o nella Santa Madre Wicca, o nelle Quattro Nobili Verità, o in qualche inviolabile insieme di principi etici – è che praticamente qualsiasi altra cosa in cui crederete finirà per mangiarvi vivo. Se adorerete il denaro o le cose, se a queste cose affiderete il vero significato della vita, allora vi sembrerà di non averne mai abbastanza.
È questa la verità. Adorate il vostro corpo e la bellezza e l’attrazione sessuale e vi sentirete sempre brutti. E quando i segni del tempo e dell’età si cominceranno a mostrare, voi morirete un milione di volte prima che abbiano ragione di voi. Ad un certo livello tutti sanno queste cose. Sono state codificate in miti, proverbi, luoghi comuni, epigrammi, parabole, sono la struttura di ogni grande racconto. Il trucco sta tutto nel tenere ben presente questa verità nella coscienza quotidiana.
Adorate il potere, e finirete per sentirvi deboli e impauriti, e avrete bisogno di avere sempre più potere sugli altri per rendervi insensibili alle vostre proprie paure. Adorate il vostro intelletto, cercate di essere considerati intelligenti, e finirete per sentirvi stupidi, degli impostori, sempre sul punto di essere scoperti.

Ma la cosa insidiosa di queste forme di adorazione non è che siano cattive o peccaminose, è che sono inconsce. Sono la configurazione di base. Sono forme di adorazione in cui scivolate lentamente, giorno dopo giorno, diventando sempre più selettivi su quello che volete vedere e su come lo valutate, senza essere mai pienamente consci di quello che state facendo.

E il cosiddetto “mondo reale” non vi scoraggerà dall'operare con la configurazione di base, poiché il cosiddetto “mondo reale” degli uomini e del denaro e del potere canticchia allegramente sul bordo di una pozza di paura e rabbia e frustrazione e desiderio e adorazione di sé. La cultura contemporanea ha imbrigliato queste forze in modo da produrre una ricchezza straordinaria e comodità e libertà personale. La libertà di essere tutti dei signori di minuscoli regni grandi come il nostro cranio, soli al centro del creato. Questo tipo di libertà ha molti lati positivi.

Ma naturalmente vi sono molti altri tipi di libertà, e del tipo che è il più prezioso di tutti, voi non sentirete proprio parlare nel grande mondo esterno del volere, dell’ottenere e del mostrarsi. La libertà del tipo più importante richiede attenzione e consapevolezza e disciplina, e di essere veramente capaci di interessarsi ad altre persone e a sacrificarsi per loro più e più volte ogni giorno in una miriade di modi insignificanti e poco attraenti. Questa è la vera libertà. Questo è essere istruiti e capire come si pensa. L’alternativa è l’incoscienza, la configurazione di base, la corsa al successo, il senso costante e lancinante di aver avuto, e perso, qualcosa di infinito.
 (...)
La Verità con la V maiuscola è sulla vita PRIMA della morte. È sul valore reale di una vera istruzione, che non ha quasi nulla a che spartire con la conoscenza e molto a che fare con la semplice consapevolezza, consapevolezza di cosa è reale ed essenziale, ben nascosto, ma in piena vista davanti a noi, in ogni momento, per cui non dobbiamo smettere di ricordarci più e più volte: “Questa è acqua, questa è acqua.” È straordinariamente difficile da fare, rimanere coscienti e consapevoli nel mondo adulto, in ogni momento. Questo vuol dire che anche un altro dei grandi luoghi comuni finisce per rivelarsi vero: la vostra educazione è realmente un lavoro che dura tutta la vita. E comincia ora. Auguro a tutti una grossa dose di fortuna.

mercoledì 24 maggio 2017

Nuovomondo




 - Agata?
 - bambini, erano bambini. Corpi vivi, pesi leggeri, parole nuove.

lunedì 22 maggio 2017

mare aperto o della spina







- Agata?
- si?
- la parola non cura, perché non tocca.
- Hei, è certo che io sappia la spina, non che la rivolti, perchè amo il ridere di tutte le cose.
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come dice il poeta
Potremmo essere felici e a volte un poco disperati

venerdì 19 maggio 2017

Cosa vi anima?














"Se io fossi semplicemente curiosa, mi sarebbe assai difficile dire a qualcuno: voglio venire a casa tua, farti parlare e indurti a raccontare la storia della tua vita. Mi direbbero: tu sei matta. E in più starebbero molto sulle loro. Ma la macchina fotografica dà una specie di licenza. Tanta gente vuole che le si presti molta attenzione, e questo è un tipo ragionevole di attenzione da prestare”....“Una fotografia è un segreto che parla di un segreto, più essa racconta, meno è possibile conoscere”. Diane Arbus
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Sua figlia parla di lei e della sua fotografia e dice che essa era un segreto, ma non in termini di metodo perché la madre amava parlarne. Io intendo bene. Perché mi sento sperduta

ed ora
nel segreto del vostro cuore
nominate
dite il fondale
dite cosa è irreparabile
cosa è vivo
cosa è prezioso
cosa vi anima

Mare aperto o del mistero


  Radio dervish - na cosa grande

Il pianoforte,
una voce straniera
sento i suoni nella gola
nel naso
senza capire
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- Agata spiegami
- non posso, questa volta non ho illuminazioni, né parole, non so spiegare.
- Allora come si fa?
- Si va al mare.

giovedì 18 maggio 2017

Tu cosa ami davvero?















"Incoraggiamo la trasformazione del desiderio in legge, diamogli il nome più proprio della legge: la stortura che definisce la particolarità più propria del soggetto. (...) Le coppie che durano,le comunità, i gruppi umani? Non sanno cos'è l'armonia, l'empatia, l'accordo, la reciprocità, l'immedesimazione; sanno stare soli.Ciò che ci accomuna è l'assenza della comunione. L'intimità eccessiva è alienante, bisogna fare posto al segreto,considerare che l'altro per me è un segreto." M. Recalcati
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- Agata?
- Mmmm, lo dice il mio oroscopo, avrò accesso allo sguardo da una prospettiva molto diversa.
- E...?
- E che ne so? Dice avrò...futuro.

mercoledì 10 maggio 2017

Discoteca


“É você, só você
que na vida vai comigo agora
nós dois na floresta e no salão
nada mais
deita no meu peito e me devora
na vida só resta seguir
um risco, um passo, um gesto rio afora
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- Agata?
- si amica, d'accordo. Ricordo dove sono e faccio di conseguenza. Metto i passi uno appresso all'altro e vado..

domenica 7 maggio 2017

Rinascite

Qualche volta escono prima i piedini,
oppure la testa o un braccio
dopo pochi secondi la voce 

con suo proprio tempo la parola 

suono tradotto
respiro che s'è immischiato
compimento desiderato.