sabato 29 aprile 2017
Dal letto di rose
Al riparo della trapunta di rose
niente è al riparo.
S'aggrappa il mondo ad altre costellazioni.
Sulla bocca il si -
dell'ottuso indagare
la pelle
l'odore.
domenica 23 aprile 2017
Dici che hai sbagliato!
« Un bambino diventa un adulto quando si rende conto che ha il diritto non solo di essere giusto, ma anche di sbagliare. » (Thomas Szasz, 1974) |
lunedì 17 aprile 2017
martedì 11 aprile 2017
giovedì 6 aprile 2017
Telos
- Agataaaaaa!!!!!????
- Ragioniamo - hai detto nel nostro ultimo incontro - su vitalità e avvedutezza. Ricordo bene chi sei, l'uomo in sedia a rotelle che regola la danza dei delfini. In sogno, allora, ragioniamo. Che può sembrare una contraddizione, ma non lo è.
---
mi sento presa da quello che cerco,
mi sento presa da un desiderio di essere - calmo - libero - rosa - ora - stonato
e chissà se stonato è parola che s'addice al desiderio
---
dal latino: respondere rispondere, composto di re - indietro e spondere - promettere, più il suffisso -bile che indica facoltà, possibilità. La responsabilità è l'attitudine a rispondere. La capacità di rispondere reagendo alla situazione della vita in cui ci si trova. In generale, la responsabilità pare essere più del semplice peso del rapporto causa-effetto, quasi una scelta di vita, una presa di consapevolezza di ogni situazione particolare cui segue immediata e irriflessa, limpida, sicura e adamantina una risposta d'azione accorta - risposta che sola è il vero potere dell'uomo.
---
- Agataaaaa, ma quant si complicata!!!
- Ma rispondere non è cosa astratta, è rispondere a sé stessi, alla verità che ci abita, il senso quando fai svelamento, è ogni giorno, l'ho trovato persino nel buco dove ho vissuto, ma forse converrebbe chiamarlo istinto vitale.
---
Colui che si trova dinanzi alle cose e si interroga su di esse, chi cerca di vedere il senso delle connessioni dipendenti e indipendenti, si trova a che fare con il problema del tempo.
la coesistenza
La relazione di dipendenza fra due cose, A e B, pone anche la questione di un’essenza che congiunga A e B, ossia che permanga in entrambi gli stati di fatto. Nella relazione temporale, in cui allo stato A segue lo stato B, ciò che permane in entrambi i punti-temporali (Zeit-Punkt) è la modalità del tempo: il tempo è dunque una forma di coesistenza (E. Husserl, Ricerche logiche, 1900).
Vita allo stato puro
- Ragioniamo - hai detto nel nostro ultimo incontro - su vitalità e avvedutezza. Ricordo bene chi sei, l'uomo in sedia a rotelle che regola la danza dei delfini. In sogno, allora, ragioniamo. Che può sembrare una contraddizione, ma non lo è.
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mi sento presa da quello che cerco,
mi sento presa da un desiderio di essere - calmo - libero - rosa - ora - stonato
e chissà se stonato è parola che s'addice al desiderio
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dal latino: respondere rispondere, composto di re - indietro e spondere - promettere, più il suffisso -bile che indica facoltà, possibilità. La responsabilità è l'attitudine a rispondere. La capacità di rispondere reagendo alla situazione della vita in cui ci si trova. In generale, la responsabilità pare essere più del semplice peso del rapporto causa-effetto, quasi una scelta di vita, una presa di consapevolezza di ogni situazione particolare cui segue immediata e irriflessa, limpida, sicura e adamantina una risposta d'azione accorta - risposta che sola è il vero potere dell'uomo.
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- Agataaaaa, ma quant si complicata!!!
- Ma rispondere non è cosa astratta, è rispondere a sé stessi, alla verità che ci abita, il senso quando fai svelamento, è ogni giorno, l'ho trovato persino nel buco dove ho vissuto, ma forse converrebbe chiamarlo istinto vitale.
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Colui che si trova dinanzi alle cose e si interroga su di esse, chi cerca di vedere il senso delle connessioni dipendenti e indipendenti, si trova a che fare con il problema del tempo.
la coesistenza
La relazione di dipendenza fra due cose, A e B, pone anche la questione di un’essenza che congiunga A e B, ossia che permanga in entrambi gli stati di fatto. Nella relazione temporale, in cui allo stato A segue lo stato B, ciò che permane in entrambi i punti-temporali (Zeit-Punkt) è la modalità del tempo: il tempo è dunque una forma di coesistenza (E. Husserl, Ricerche logiche, 1900).
Vita allo stato puro
Non che il tempo è idealisticamente creato dalla coscienza, il tempo coincide con la vita della coscienza, con il suo flusso di vissuti. Questo significa che il tempo originario è come la vita allo stato puro, un elemento virtuale che è sempre presente anche quando non è percepito e che rende possibile lo svolgersi e la percezione degli eventi: il tempo è vita fungente, spazio virtuale (nel senso che possiede ad un tempo caratteri di realtà e indefinibilità).
La verità, senso dell'essere
La verità, senso dell'essere
L'analisi del tempo si svolge a partire dall’esperienza del presente, il punto-tempo qui ed ora, il quale raccoglie in sé la ritenzione del passato e la protensione verso il futuro, in modo da creare una situazione dialettica, mai semplice e definita, tra un discretum fra i diversi punti-ora e un continuum fra di essi (E. Husserl, Lezioni sulla fenomenologia della coscienza interna del tempo, 1928).
Con le parole di Enzo Paci, filosofo italiano: “La fenomenologia conduce alla costituzione della storia secondo verità, alla costituzione dell’essenza dell’esistenza temporale secondo l’orizzonte teleologico della verità. Questa verità è vita intenzionale, e l’opposto contro il quale combatte è la morte. La costituzione del tempo secondo verità non è dunque essere-per-la-morte ma essere-per-la-verità, il che comporta che la verità non sia essere ma il senso dell’essere. […] Non più essere, ma senso dell’essere, télos.” (E. Paci, Tempo e verità nella fenomenologia di Husserl, Milano, 1961).
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